Legge di Bilancio 2018
Dopo la prima fase riservata solamente alla fatturazione verso la Pubblica Amministrazione, diventa obbligatoria la fatturazione elettronica tra imprese e verso privati.
La Fatturazione Elettronica B2B e B2C, prevede le stesse regole stabilite dall’Agenzia delle Entrate per la Fatturazione Elettronica verso la Pubblica Amministrazione: l'utilizzo del formato XML, la trasmissione e la ricezione tramite SdI e la successiva conservazione digitale delle fatture emesse e ricevute.
Cosa è
La fatturazione elettronica
La fatturazione elettronica prevede l'emissione di fatture strutturate secondo un linguaggio standard (formato XML), firmate digitalmente da chi le emette, trasmesse tramite lo SdI (Servizio di Interscambio) e obbligatoriamente da conservare a fini fiscali solo in digitale.
Come funziona
La fatturazione elettronica
La fatturazione elettronica è un sistema completamente digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture che non necessita del supporto cartaceo e quindi permette di risparmiare tutti i costi relativi a stampa, spedizione e conservazione.

Chi deve usare la fatturazione elettronica
La fatturazione elettronica è un sistema completamente digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture che non necessita del supporto cartaceo e quindi permette di risparmiare tutti i costi relativi a stampa, spedizione e conservazione.
Verso la Pubblica Amministrazione
Dal 31 Marzo 2015 tutte le Fatture emesse verso la PA, per legge sono tutte esclusivamente fatture elettroniche.
Tra soggetti privati titolari di partita iva
Le fatture B2B sono quelle emesse da un’impresa verso un’altra impresa. Dal 1 Gennaio 2019 sarà obbligatoria per tutti i settori.
Unici esclusi: i contribuenti che rientrano nel regime dei minimi e nel regime forfettario nonché per le cessioni di beni e prestazioni di servizi da e con soggetti esteri, per i quali la fatturazione elettronica non è prevista (rimane l'obbligo di compilazione Spesometro).
Verso consumatore finale
L’obbligo di Fatturazione elettronica tramite lo SDI riguarderà anche soggetti privati senza partita iva (consumatori finali).
Nella fatturazione B2C può decidere di ricevere la fattura in formato elettronico (dichiarando il suo indirizzo PEC) oppure in formato analogico, accettando il documento stampato, ricevendolo su indirizzo email o accettando di scaricarlo dal portale del fornitore.
Si ricorda inoltre che il consumatore finale può decidere di non voler ricevere alcun documento.
A prescindere dalle scelte dell'acquirente, è tuttavia obbligatorio l'invio allo SdI da parte dell'Impresa: se le fatture verranno emesse con modalità diverse, non verranno considerate.
Come può essere inoltrata una fattura elettronica?
L'invio della Fattura elettronica può avvenire tramite Posta Elettronica Certificata (PEC), tramite Intermediario o portali web.
Invio tramite email PEC
Una gestione della fatturazione elettronica tramite email PEC è fortemente sconsigliata sia per l'elevato volume di fatture da gestire (e relative notifiche/ricevute) che per l'alto rischio di perdita dati.
I principali fattori di rischio sono:
Casella di posta piena
Filtri antiSpam
Cancellazioni accidentali
Superamento limite dimensione allegato (30 MB)
Inoltre il processo di invio e ricezione di fatture elettroniche tramite email PEC è poco automatizzabile e richiede elevati tempi di gestione.
Invio tramite intermediario accreditato
I vantaggi della gestione della fatturazione elettronica tramite Intermediario Accreditato sono:
Automatizzabile
Non richiede monitoraggio
Nessun rischio di perdita dati
Tempi di gestione bassi
Integrazione con ERP
Vuoi capire meglio come funziona?
Abbiamo in programma una serie di seminari live e webinar sulla fatturazione elettronica
Registrati qui ad uno degli eventi in programma:

in partnership with
